il cashmere è una fibra speciale, non solo perché indica lusso ma perché conferisce un calore speciale al nostro corpo.
Infatti, il cashmere, visualizzato con un microscopio ottico, oltre a raggiunger una finezza di 14 micron è vuota all'interno e questo permette di essere molto leggera e di accumulare calore corporeo.
Questo spiega perché il cashmere, a differenza della lana, si usa anche in estate.
Il materiale di cashmere inoltre è prezioso perché raro, esistono diversi tipi di cashmere, in base alla loro origine e provenienza (Cina,Mongolia, Russia e Afghanistan i principali Paesi produttori)ma solo le capre della Cina sono ritenute le più pregiate per i filati di maglieria (fibra più fine).
Molte volte si possono trovare capi di maglieria a prezzi ultra convenienti e non è detto che non siano di cashmere (anche perché di solito vengono fatte delle analisi in laboratorio sulle composizioni...soprattutto i grandi produttori di maglieria sono sottoposti a controlli per l'importazione), ma il prezzo viene dettato soprattutto dalla tipologia di cashmere utilizzato.
Insomma è come comprare l'olio extra-vergine e l'olio.... sicuramente una differenza sostanziale esiste.
domenica 26 dicembre 2010
lunedì 13 dicembre 2010
Maglie consigliate a Barbara
Mod.558 Collo ad anello col. grigio marmo (effetto ghiaccio)
colore blu
sabato 11 dicembre 2010
Christmas letters
Avete già scritto la vostra lettera di Natale? Avete gia' pensato cosa comprare ai vostri cari?avete deciso cosa indossare per le vacanze di Natale?...
Tutta una serie di domande vi risuoneranno con la precisione dell'orologio del coccodrillo di Capitan Uncino...TIC... TAC...TIC ....TAC...e voi avrete tempo fino allo scadere della mezzanotte (come in ogni favola che si rispetti): sia per Natale sia per Capodanno.
Insomma miei cari Principini e mie care Principessine, se non volete impazzire,girare a vuoto, se volete regalare una piccola emozione, se desiderate ricevere tanto calore, potete farmi delle domande e io cerchero' di consigliarvi al meglio.
Alyki per voi.
Alyki...
P.S.cosa voglio per Natale? ...tanti followers sul blog!
Tutta una serie di domande vi risuoneranno con la precisione dell'orologio del coccodrillo di Capitan Uncino...TIC... TAC...TIC ....TAC...e voi avrete tempo fino allo scadere della mezzanotte (come in ogni favola che si rispetti): sia per Natale sia per Capodanno.
Insomma miei cari Principini e mie care Principessine, se non volete impazzire,girare a vuoto, se volete regalare una piccola emozione, se desiderate ricevere tanto calore, potete farmi delle domande e io cerchero' di consigliarvi al meglio.
Alyki per voi.
Alyki...
P.S.cosa voglio per Natale? ...tanti followers sul blog!
domenica 5 dicembre 2010
E-commerce, AppStore alyki
Tra pochi giorni avrete la possibilità di scaricare l'applicazione alyki
per chi non avesse ancora dispositivi touch ...c'è sempre il sito su cui potrete fare i vs.acquisti.
Le spedizioni, in Italia, saranno gratuite.
Grazie al QRCODE potrete accedere automaticamente nel nuovo mondo iKnitwear
Vi aspetto
Luisa
per chi non avesse ancora dispositivi touch ...c'è sempre il sito su cui potrete fare i vs.acquisti.
Le spedizioni, in Italia, saranno gratuite.
Grazie al QRCODE potrete accedere automaticamente nel nuovo mondo iKnitwear
Vi aspetto
Luisa
sabato 20 novembre 2010
C'era una volta ...un sogno.
C'era una volta Luisa, una ragazza che aveva una passione sfrenata per il disegno...ma non aveva il coraggio di mostrare a nessuno quegli schizzi...per paura forse perché' si vergognava.
Si iscrisse all'università ma non segui' il suo istinto e nemmeno diede ascolto al suo potenziale...tutto per paura di essere una delle tante...per il timore di fallire, o forse proprio per non giudicare quello che sentiva dentro: se fosse stata un'idea ridicola, tipica delle diciottenni, con tanti sogni nel cassetto...ma tutti discutibili?
In questo mondo di fenomeni...chi era poi Luisa? Una ragazza a cui piaceva disegnare e che stava fra le nuvole quando pensava ad un vestito....
Poi, il tempo passa e si trova a lavorare presso la ditta del padre, un'azienda di commercio di materie prime.
Il lavoro all'inizio e' traumatico per svariati motivi:
1.se il padre e' il capo (e se il padre lascia pochissimo spazio)
2.se sei la figlia del capo e lui si sente in dovere di farti la paternale su tutto!
3.se lavori nel tessile, ma in realtà sei all'inizio di tutta la filiera e quindi invece di vendere tessuti o abiti....vendi materiali nobili...ma sottoforma di balle...
Insomma Luisa si trova a dover imparare tutto, capire la differenza da una lana all'altra ( lo sapete che quando una pecorella australiana,peruviana..o...sudafricana viene tosata, il suo manto viene suddiviso in base alla finezza, lunghezza, pulizia, Eta'... E ogni singola tipologia di pelo ha un nome?) E se il magazzino di Luisa non si occupa solo di lana...ma ha uno stock-service di peli d'animale: cammello, lama, yak, angora, lapin, mohair kid, mohair young goat, cashmere mongolo,cinese,afghano,kazako...entusiasmanti fila di balle...
Poi, un giorno, il padre di Luisa, ha un'intuizione e propone alla sua figliola di trasformare del filo, che aveva lavorato per una prova,in sciarpe.
Ovviamente il padre sa di renderla felice, ma pensava che Luisa si sarebbe limitata a fare delle scarpine basiche, in due o tre colori, insomma roba classica intendeva lui...
Ovviamente Luisa (soprannominata "detto fatto") ha cominciato la sua missione passando in rassegna tutti i negozi,showroom, spacci ,siti Internet per vedere cosa c'era in giro e cosa si poteva migliorare e soprattutto come...
E così 4 anni fa la figlia del sig. Felice, dopo aver conosciuto Simona Lusuardi, titolare di un efficientissimo maglificio...inizia a creare le sue prime collezioni
Successivamente incontra sul web Viviana Vincenzi per creare il sito e il logo "ALYKI"...(conosciuta navigando su Internet e la collaborazione da anni resta via etere senza mai essersi viste neanche una volta!)
La cosa ancora piu' emozionante :il primo set fotografico con Nicoletta Lupi, una fotografa, un'artista e soprattutto una donna che crede, si fida.
Una sorta di fiuto (sara' dovuto al cognome...), per cui ne poteva andare di mezzo anche la sua credibilità' ...abituata a lavorare per nomi importanti e altisonanti.
Eppure...Luisa e Nicoletta, credo, abbiano inventanto il wi-fi brain: le loro teste, quando lavorano, viaggiano sempre sulla stessa frequenza...quando non lavorano...continuano a divertirsi.
Grazie a Nico, Luisa da un anno collabora anche con una copy-writer. Se non sapete cos'è ...be' lasciatevelo dire ... Vabbe' vi do un'indicazione: tutti i testi di Alyki sulla web page sono scritti da Barbara Sella.
La favola di Luisa, ovviamente, non finisce qui...lo spettacolo deve ancora cominciare...per il momento vi ho presentato gli attori principali di un sogno.
Perché sognare vuol dire non vedere l'ora di alzarsi la mattina...per fare
Perché il successo e' amare quello che si fa.
Perché ...il padre di Luisa ha sempre predicato bene...e Luisa, anche se sbuffa, Sa ascoltare.
4.
Si iscrisse all'università ma non segui' il suo istinto e nemmeno diede ascolto al suo potenziale...tutto per paura di essere una delle tante...per il timore di fallire, o forse proprio per non giudicare quello che sentiva dentro: se fosse stata un'idea ridicola, tipica delle diciottenni, con tanti sogni nel cassetto...ma tutti discutibili?
In questo mondo di fenomeni...chi era poi Luisa? Una ragazza a cui piaceva disegnare e che stava fra le nuvole quando pensava ad un vestito....
Poi, il tempo passa e si trova a lavorare presso la ditta del padre, un'azienda di commercio di materie prime.
Il lavoro all'inizio e' traumatico per svariati motivi:
1.se il padre e' il capo (e se il padre lascia pochissimo spazio)
2.se sei la figlia del capo e lui si sente in dovere di farti la paternale su tutto!
3.se lavori nel tessile, ma in realtà sei all'inizio di tutta la filiera e quindi invece di vendere tessuti o abiti....vendi materiali nobili...ma sottoforma di balle...
Insomma Luisa si trova a dover imparare tutto, capire la differenza da una lana all'altra ( lo sapete che quando una pecorella australiana,peruviana..o...sudafricana viene tosata, il suo manto viene suddiviso in base alla finezza, lunghezza, pulizia, Eta'... E ogni singola tipologia di pelo ha un nome?) E se il magazzino di Luisa non si occupa solo di lana...ma ha uno stock-service di peli d'animale: cammello, lama, yak, angora, lapin, mohair kid, mohair young goat, cashmere mongolo,cinese,afghano,kazako...entusiasmanti fila di balle...
Poi, un giorno, il padre di Luisa, ha un'intuizione e propone alla sua figliola di trasformare del filo, che aveva lavorato per una prova,in sciarpe.
Ovviamente il padre sa di renderla felice, ma pensava che Luisa si sarebbe limitata a fare delle scarpine basiche, in due o tre colori, insomma roba classica intendeva lui...
Ovviamente Luisa (soprannominata "detto fatto") ha cominciato la sua missione passando in rassegna tutti i negozi,showroom, spacci ,siti Internet per vedere cosa c'era in giro e cosa si poteva migliorare e soprattutto come...
E così 4 anni fa la figlia del sig. Felice, dopo aver conosciuto Simona Lusuardi, titolare di un efficientissimo maglificio...inizia a creare le sue prime collezioni
Successivamente incontra sul web Viviana Vincenzi per creare il sito e il logo "ALYKI"...(conosciuta navigando su Internet e la collaborazione da anni resta via etere senza mai essersi viste neanche una volta!)
La cosa ancora piu' emozionante :il primo set fotografico con Nicoletta Lupi, una fotografa, un'artista e soprattutto una donna che crede, si fida.
Una sorta di fiuto (sara' dovuto al cognome...), per cui ne poteva andare di mezzo anche la sua credibilità' ...abituata a lavorare per nomi importanti e altisonanti.
Eppure...Luisa e Nicoletta, credo, abbiano inventanto il wi-fi brain: le loro teste, quando lavorano, viaggiano sempre sulla stessa frequenza...quando non lavorano...continuano a divertirsi.
Grazie a Nico, Luisa da un anno collabora anche con una copy-writer. Se non sapete cos'è ...be' lasciatevelo dire ... Vabbe' vi do un'indicazione: tutti i testi di Alyki sulla web page sono scritti da Barbara Sella.
La favola di Luisa, ovviamente, non finisce qui...lo spettacolo deve ancora cominciare...per il momento vi ho presentato gli attori principali di un sogno.
Perché sognare vuol dire non vedere l'ora di alzarsi la mattina...per fare
Perché il successo e' amare quello che si fa.
Perché ...il padre di Luisa ha sempre predicato bene...e Luisa, anche se sbuffa, Sa ascoltare.
4.
martedì 9 novembre 2010
iFASHION iKNITWEAR
...cercare di mettere insieme i tasselli è la cosa più difficile, ma credo proprio di aver trovato le persone giuste in questi anni...e ora alcune porte...sembrano spalancarsi .
iFashion.
iKnitwear.
le donne, la moda e la tecnologia hanno una relazione sempre più affine, quasi da renderti un'emarginata se non stai attenta...alle ultime notizie, o, se non scarichi l'ultima applicazione
con ipod, ipad e tutte le tecnologie touch :ti si apre un mondo che anch'io ignoravo...ma di cui ora non posso fare a meno.
Persone che si fotografano per strada o in casa, mostrando su vari siti di moda, blog, social network: look, descrivendo cosa indossano, perchè, in quale situazione.... il must..., lo stile...ognuno interpreta la moda e crea una propria immagine.
Si diventa protagonisti con un click!
Tra poco potrai comprare un capo Alyki entrando con in tuo QRCODE nel catalogo alyki, potrai scegliere il tuo accessorio di maglieria e noi te lo invieremo, oppure potrai regalarlo a chi vuoi tu.
iViolet
iFashion.
iKnitwear.
le donne, la moda e la tecnologia hanno una relazione sempre più affine, quasi da renderti un'emarginata se non stai attenta...alle ultime notizie, o, se non scarichi l'ultima applicazione
con ipod, ipad e tutte le tecnologie touch :ti si apre un mondo che anch'io ignoravo...ma di cui ora non posso fare a meno.
Persone che si fotografano per strada o in casa, mostrando su vari siti di moda, blog, social network: look, descrivendo cosa indossano, perchè, in quale situazione.... il must..., lo stile...ognuno interpreta la moda e crea una propria immagine.
Si diventa protagonisti con un click!
Tra poco potrai comprare un capo Alyki entrando con in tuo QRCODE nel catalogo alyki, potrai scegliere il tuo accessorio di maglieria e noi te lo invieremo, oppure potrai regalarlo a chi vuoi tu.
Noi provvederemo a personalizzare, infiocchettare il tuo regalo...e a spedirlo!
Successivamente potrai fotografarti con il tuo look alyki.. faremo un concorso sul look più originale e in palio metteremo un buono acquisto!
ricorda...
alyki.it
iVioletvenerdì 29 ottobre 2010
lunedì 25 ottobre 2010
Tarme e dintorni
In un recente viaggio in aereo si è seduto accanto a me un uomo “da togliere il fiato”.
Nel senso che, dalla economy alla business alla first class, aleggiava l’odore di canfora emanato del suo maglioncino jacquard. È proprio vero che dietro ogni uomo che sa di canfora, o di naftalina, c’è una donna che sta conducendo una sua crociata personale contro le tarme. E la signora in questione non potendo utilizzare armi chimiche letali, non certo per buon senso ma per l’impossibilità a reperirle, ha comunque usato la mano pesante!
Da qui l’idea di lanciare questo argomento sul blog raccogliendo consigli utili su come proteggere le nostre maglie senza creare problemi di socializzazione e di salute fisica e mentale agli altri esseri umani. Io, ad esempio, trovo molto efficaci i granuli di pepe nero. Li inserisco direttamente nei sacchetti di plastica con le zip, o in quelli sottovuoto, o nelle scatole dove ripongo i capi. Sempre a proposito di rimedi naturali, alcune mie amiche ritengono utili le foglie secche di alloro, o i chiodi di garofano o ancora, l’essenza di lavanda naturale. Altre, si affidano ai prodotti specifici in commercio che, sicuramente, hanno profumazioni più piacevoli dei derivati del petrolio.
Per scongiurare il problema al massimo grado, bisognerebbe, ad ogni cambio di stagione, lavare benissimo le maglie, riporle perfettamente asciutte e a temperatura ambiente, per evitare la condensa, nei sacchetti e pulire a fondo anche l’armadio perché potrebbero trovarsi annidate le larve di tarma.
Allora amiche, resto in attesa delle vostre opinioni! E un ultimo pensiero va al mio vicino di aereo: il prossimo anno dica a sua moglie di non mettere più la canfora su quel maglioncino jacquard… non sarebbe un dramma se le tarme ne facessero uno scempio!
Nel senso che, dalla economy alla business alla first class, aleggiava l’odore di canfora emanato del suo maglioncino jacquard. È proprio vero che dietro ogni uomo che sa di canfora, o di naftalina, c’è una donna che sta conducendo una sua crociata personale contro le tarme. E la signora in questione non potendo utilizzare armi chimiche letali, non certo per buon senso ma per l’impossibilità a reperirle, ha comunque usato la mano pesante!
Da qui l’idea di lanciare questo argomento sul blog raccogliendo consigli utili su come proteggere le nostre maglie senza creare problemi di socializzazione e di salute fisica e mentale agli altri esseri umani. Io, ad esempio, trovo molto efficaci i granuli di pepe nero. Li inserisco direttamente nei sacchetti di plastica con le zip, o in quelli sottovuoto, o nelle scatole dove ripongo i capi. Sempre a proposito di rimedi naturali, alcune mie amiche ritengono utili le foglie secche di alloro, o i chiodi di garofano o ancora, l’essenza di lavanda naturale. Altre, si affidano ai prodotti specifici in commercio che, sicuramente, hanno profumazioni più piacevoli dei derivati del petrolio.
Per scongiurare il problema al massimo grado, bisognerebbe, ad ogni cambio di stagione, lavare benissimo le maglie, riporle perfettamente asciutte e a temperatura ambiente, per evitare la condensa, nei sacchetti e pulire a fondo anche l’armadio perché potrebbero trovarsi annidate le larve di tarma.
Allora amiche, resto in attesa delle vostre opinioni! E un ultimo pensiero va al mio vicino di aereo: il prossimo anno dica a sua moglie di non mettere più la canfora su quel maglioncino jacquard… non sarebbe un dramma se le tarme ne facessero uno scempio!
lunedì 18 ottobre 2010
Alyki - C A S H M E R E: Novità: collezione uomo 2010/11
Alyki - C A S H M E R E: Novità: collezione uomo 2010/11: "Quest'anno c'è una grande novità! Alyki ha disegnato una piccola collezione da uomo tutta in maglieria di puro cashmere.... Tra 15 giorni av..."
Novità: collezione uomo 2010/11
Quest'anno c'è una grande novità! Alyki ha disegnato una piccola collezione da uomo tutta in maglieria di puro cashmere....
Tra 15 giorni avrete modo di visionare i capi nel mio show-room a Vigliano B.se.
I cashcoll, per i clienti che li conoscono già, quest'anno sono anche rigati.
Per quelli che non sanno cosa sono....un solo suggerimento: comprateli e capirete il comfort del caldo-abbraccio di cashmere e la praticità!
Un mio amico e "fan" di cashcoll li ha battezzati gli "abbraccia-collo".
In effetti cosa c'è di più tenero, di rassicurante...di un abbraccio?
A presto
Luisa
Tra 15 giorni avrete modo di visionare i capi nel mio show-room a Vigliano B.se.
I cashcoll, per i clienti che li conoscono già, quest'anno sono anche rigati.
Per quelli che non sanno cosa sono....un solo suggerimento: comprateli e capirete il comfort del caldo-abbraccio di cashmere e la praticità!
Un mio amico e "fan" di cashcoll li ha battezzati gli "abbraccia-collo".
In effetti cosa c'è di più tenero, di rassicurante...di un abbraccio?
A presto
Luisa
venerdì 15 ottobre 2010
martedì 12 ottobre 2010
Alyki. Libera espressione dello stile di ogni donna
Il bello è ciò che piace.
Lontano dall’astrattezza di un canone irraggiungibile.
Vicino ad una estetica che ci corrisponde, perché reale.
Questo è il pensiero che connota la nuova collezione Alyki Autunno/Inverno 2010-11 dedicata alla bellezza vera e unica di ogni donna.
Le maglie Alyki si modellano su ognuna di noi e ci rendono capaci di vivere la moda ed esprimere la femminilità, a modo nostro.
Perché i capi possono essere indossati, “trasformati”, o accostati con il gusto della libera interpretazione: in base alla personalità e in maniera diversa, a seconda delle occasioni.
Alyki è la naturalezza delle cose, che sentiamo appartenerci, e i colori della natura, scelti per sdrammatizzare e dare calore alla stagione fredda.
Dalle tinte brillanti dei fiori alle sfumature calde della terra; dai toni molteplici e cangianti del bosco alle pennellate intense del blu notte.
Una tavolozza per donne che giocano con il fashion, creano il loro stile senza compiacere gli altri, ma piacendo prima di tutto a sé stesse.
La nuova collezione Alyki Autunno/Inverno 2010-11 è stata presentata al pubblico in occasione dell’inaugurazione dello Showroom in via Mazzetta,30 a Vigliano Biellese (Bi).
L’ambiente ideale per accogliere, coccolare ed accontentare le donne “vere”, con le loro esigenze e i loro sogni.
venerdì 1 ottobre 2010
lunedì 20 settembre 2010
shopping da ottobre...
da ottobre si potrà fare shopping presso il ns. showroom, con la nuova collezione nelle morbide e naturali tonalità del cahmere.
la collezione è ricca di accessori , guanti particolari, cappellini, baschi, cashcoll... tutti nuovi e originalissimi.
Stiamo organizzando anche un evento all'interno della ns. azienda....
Un ottobre ricco di sorprese
la collezione è ricca di accessori , guanti particolari, cappellini, baschi, cashcoll... tutti nuovi e originalissimi.
Stiamo organizzando anche un evento all'interno della ns. azienda....
Un ottobre ricco di sorprese
giovedì 16 settembre 2010
Quando
Quando mi metto in gioco
Quando non credo ai miei occhi
Quando la prendo con filosofia
Quando mi faccio in quattro
Quando metto i puntini sulle i
Quando mi prendo i miei spazi
Quando colgo l’attimo
Quando sto con i piedi per terra
Quando rompo gli schemi
Quando sogno ad occhi aperti
Quando il mondo è ai miei piedi
Quando riparto da zero
Quando apro una parentesi
Quando sono al settimo cielo
Quando ci metto il cuore…
… io vesto Alyki
lunedì 13 settembre 2010
Le Campionesse del Tennis Internazionale vestono Alyki
Renata Vorakova a destra
Si è appena concluso l’11° Torneo Internazionale Femminile di Tennis "Regione Piemonte" - Trofeo Soland: una manifestazione ormai entrata a pieno titolo tra gli appuntamenti classici del tennis "in rosa" internazionale.
Da Domenica 5 a Domenica 12 Settembre si sono sfidate sui campi del Circolo Tennis Biella, alcune tra le migliori atlete professioniste, regalando match entusiasmanti al pubblico che, con la sua presenza costante, ha decretato il successo di questo evento.
Alyki, marchio biellese, ha voluto essere presente per legare il proprio nome ad una iniziativa di forte rilevanza realizzata sul territorio, che avesse come protagoniste donne “vere”, portatrici di valori autentici come quelli sportivi.
È stato per me un vero piacere e un onore donare alle 1° classificate del doppio Mariya Koryttseva /Iona- Raluca Olaru, alle 2° classificate Andreja Klepac /Aurelie Vedy, alla vincitrice del singolo Renata Voracova e alla 2° classificata Zuzana Ondraskova, alcuni capi in cashmere Alyki. Le immagino indossarli durante i momenti in cui lasciano i panni dell’atleta per essere semplicemente Mariya, Iona, Andreja, Aurelie, Renata, Zuzana, nella loro massima espressione di femminilità.
Un plauso al presidente del Tennis Biella, Renzo Pezzin, all’Assessore allo Sport Roberto Pella, al Sindaco di Biella Donato Gentile e al dott. Luca Bassi, Responsabile Commerciale Soland-Energia Fotovoltaica, Name Sponsor del Torneo, per aver promosso un’occasione così importante per Biella, per il Tennis e i giovani che vi si avvicineranno.
venerdì 10 settembre 2010
il Giornale
Nicoletta Lupi
Luisa De PalmaFemminile. Plurale. Ecco la connotazione dell’evento che si è tenuto, venerdì 3 settembre scorso, in occasione della prima edizione di “Arte sotto il campanile”.
Un appuntamento per scoprire “live”, in uno spazio aperto come le loro menti, il talento di 5 donne biellesi impegnate in diversi settori creativi.
Un’iniziativa per proporre, nel loro territorio d’appartenenza, le capacità, la grinta e la passione, riconosciute ed apprezzate a livello nazionale e internazionale, che accomunano queste protagoniste intraprendenti e sognatrici.
Luisa De Palma, con il proprio brand Alyki, si sta confermando una delle più promettenti Fashion Designer italiane, tanto da aver proposto le proprie creazioni in cashmere e nelle altre fibre nobili, in una manifestazione tenutasi al Parlamento Europeo di Strasburgo e in occasione della “Shopping Night” di Milano, una delle vetrine più importanti per i giovani stilisti, selezionati grazie all’unicità e alla qualità dei loro prodotti.
Inoltre, Luisa De Palma, come private label, ha realizzato capi per la “Camera della Moda di Milano” e per le più affermate e conosciute aziende di Haute Couture che li hanno proposti sulle passerelle delle recenti sfilate.
Nicoletta Lupi (Photographer) è reduce dal successo della personale “Sulla Natura delle Cose” organizzata dalla Galleria d’Arte Giudecca 795 di Venezia dove ha esposto le sue opere fotografiche sugli aspetti materici ed onirici della Natura, uno dei temi preferiti nel suo percorso estetico accanto a quello del nudo femminile, affrontato nella Mostra “Mettere a Nudo” facente parte di Vogue Fashion’s Night Out a Milano.
Quest’anno l’artista ha ottenuto la “Menzione d’onore per il premio per la creatività nella fotografia professionale”.
A loro non possiamo che augurare di realizzare tutti i progetti futuri, grazie alla loro determinazione a raggiungere ogni traguardo e superare ogni difficoltà perché, come dicono loro stesse nello slogan che ha accompagnato l’evento:
“I limiti esistono solo per coloro che sono a corto di sogni”.
TESTO SCRITTO DA
Barbara Sella
giovedì 9 settembre 2010
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